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Agrivoltaico Avanzato: Definizione, Differenze e Incentivi


infografica completa su agrivoltaico: come funziona e quali benefici offre


L’attività agricola e la produzione di energia da fonti rinnovabili sono due ambiti che sfruttano una risorsa comune. Oggi la linea governativa spinge il mercato della produzione di energia solare su terreno agricolo quasi esclusivamente verso gli Agrivoltaici. L’obiettivo primario sarà quello dar vita ad un sistema funzionante che tuteli e conservi l’ambiente e la salute umana ponendo come obiettivo quello di sfruttare al massimo la risorsa SOLE traendone solo benefici.


La sostenibilità di un sistema agrivoltaico deriva dal valore aggiunto apportato alla produzione agricola, all’ambiente e al paesaggio, nel rispetto e o nel miglioramento della biodiversità e delle qualità ecosistemiche dei siti a supporto delle comunità locali.

La vera scommessa è quella di progettare e pensare un sistema sostenibile anche dal punto di vista economico assicurando il ritorno dell’investimento, la salvaguardia dell’efficienza agricola e la compatibilità tra sistema agrovoltaico e paesaggio.


Definizione Di Impianto Agrivoltaico

Gli impianti Agrivoltaici adottano soluzioni integrative e innovative con montaggio di moduli elevati da terra, prevedendo la rotazione dei moduli stessi, senza compromettere la continuità delle attività della coltivazione agricola e pastorale. Comma 5, art. 31 D.L. 77/2021)


Differenza tra Semplice ed Avanzato

Noi di Solarites abbracciamo la via dell’Agrivoltaico ponendoci come obiettivo quello di accelerare il percorso di crescita sostenibile. Le linee guida del giugno 2022 hanno sancito i punti fondamentali che permettono di preservare la continuità delle attività di coltivazione agricola e pastorale sul sito di installazione, garantendo una buona produzione energetica da fonti rinnovabili. L’interazione delle sue tipologie di produzione (energetica e agricola), permettono di valorizzare nel medesimo contesto spazio-temporale il potenziale produttivo di entrambi i sotto-sistemi.

Distinguiamo 2 tipologie di Agrivoltaico:

-Semplice: Impianti fotovoltaici che adottano soluzioni volte a preservare la continuità delle attività di coltivazione agricola sul sito di installazione

-Avanzato: impianto che garantisce la continuità dell’attività agricola adottando soluzioni integrative e innovative con moduli rotanti, elevati da terra che consentono l’applicazione di strumenti di agricoltura digitale e di precisione.  Incentiva inoltre, la realizzazione di sistemi di monitoraggio che consentono di verificare l’impatto dell’installazione fotovoltaica sulle colture, il risparmio idrico, la produttività agricola per le diverse tipologie di colture, la continuità delle attività delle aziende agricole interessate.

La formula “Agrivoltaico Avanzato” permette di accedere ad incentivi ministeriali così che venga favorita la realizzazione di impianti innovativi.  Nel dettaglio il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica con il Decreto n°436/2023 promuove questa tipologia d’impianti.


Decreto Agrivoltaico: Criteri, Requisiti, Incentivi

Il decreto reca criteri e modalità per incentivare la realizzazione, entro il 30 giugno 2026, di sistemi Agrivoltaici di natura sperimentale, in coerenza con le misure di sostegno agli investimenti previsti dal PNRR per una potenza complessiva pari almeno a 1,04 GW  ed una produzione indicativa di almeno 1.300 GWh/anno. Ai fini del raggiungimento dell’obiettivo ai sistemi Agrivoltaici che rispettano i requisiti stabiliti dal decreto, è riconosciuto un incentivo composto da: un contributo in conto capitale nella misura massima del 40 per cento dei costi ammissibili; una tariffa incentivante applicata alla produzione di energia elettrica netta immessa in rete.

Chi beneficia della disciplina sancita dal decreto?

Imprenditori agricoli come definiti dall'articolo 2135 del codice civile, in forma individuale o societaria anche cooperativa, società agricole, come definite dal decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 99, nonché consorzi costituiti tra due o più imprenditori agricoli e/o società agricole imprenditori agricoli, ivi comprese le cooperative agricole che svolgono attività di cui all'art. 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228, e associazioni temporanee di imprese agricole; associazioni temporanee di imprese, che includono almeno un soggetto di cui al punto precedente.


Perché scegliere un impianto Agrivoltaico Avanzato?

Permette di creare un sistema complesso innovativo, all’avanguardia e funzionante. L’energia prodotta dagli impianti Agrivoltaici avanzati, a differenza da quella generata da un impianto Agrivoltaico semplice, può accedere ai meccanismi di incentivazione statale.  La costruzione di un impianto Agrivoltaico avanzato, inoltre, permette di avere accesso a procedimenti di autorizzazione semplificati ed accelerati.


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